Se la cordata Santander/Fortis /RBS dovesse riuscire nel tentativo di battere in volata Barclays per l'acquisizione di ABN, le conseguenze sullo scacchiere italiano sarebbero significative. Innnanzituttto a sentire le dichiarazioni del consorzio, la quota detenuta da ABN in Capitalia, poco meno del 9%, verrebbe ad essere posta sul mercato. Inoltre Antonveneta farebbe con ogni probabilità rotta su Santander. Santander giocherebbe a questo punto a nostro parere a fianco di Banca Intesa per tentare di contrastare l'influenza determinante che per l'effettocongiunto delle partecipazioni già detenute singolarmente Unicredito e Capitalia arriverebbero ad avere in Generali e Mediobanca. A questo punto entra in campo Popolare di Milano, che in una dimostrazione di fedeltà al salotto buono dichiara stamane di essere pronta ad entrare in Mediobanca. |
07-08-2018
I pacchetti comprati da banche come Unicredit molto più problematici da riscuotere che in passato. Sospettiamo che la cessione di sofferenze da parte dei principali istituti sia stata in gran parte sopravvalutata, come mostra il caso Carige
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28-11-2016
Tra le poche banche ad avere un valore di mercato positivo una volta svalutate le sofferenze a mercato
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07-06-2016
I dati statunitensi dell'occupazione si riferiscono ad una fascia di lavoratori non riqualificabili, su cui i tassi non possono nulla, Settore finanziario americano con qualche opportunità
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28-03-2014
Perdite per 4 miliardi, piano di esuberi di 4500 persone
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24-02-2014
Poco meno del 50% in pochi mesi, forse da vendere
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