06-10-2006

L'Europa delle burocrazie

Nel commentare il rialzo dei tassi di ieri, il presidente della Banca Centrale Europea Trichet ha detto che tale misura è principalmente volta a contrastare la possibile richiesta sindacale per salari più alti, ora che il tasso di disoccupazione in Europa è sceso sino al 7,9%. Lo spauracchio dei sindacati, spesso artefici di battaglie di pura demagogia (non è strano che in questi giorni scioperino in Italia molte categorie tradizionalmente sindacalizzate, contro provvedimenti voluti da un governo di centrosinistra?), sembra ancora guidare le decisioni di politica economica della vecchia Europa. Certo è che l'aumento dell'Iva in Germania dall'anno prossimo e l'aumento della pressione fiscale in Italia faranno la loro parte per rallentare il ciclo economico, a quel punto frenando, speriamo, l'ossessione un po' acritica dei nostri banchieri centrali nei confronti dell'Inflazione.

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