Corsa sospetta per le azioni dell'istituto senese dove spuntano come candidati alla presidenza i soliti noti, da Profumo a Salvadori. Non sappiamo chi stia rastrellando le azioni messe suol mercato dalla fondazione ma questa operazione assomiglia a nostro parere per dinamica a quella su Fonsai. Intanto l'indice PMI per l'Europa, vale anche per la Germania, registra una contrazione a febbraio, mentre dubbi nascono sulla effettiva possibilita' per la Grecia di implementare entro la prima decade di marzo lo scambio di debito. Forse non tutti hanno capito che se e' vero che i creditori accettano una perdita di oltre il settanta poi vengono in parte compensati con trenta miliardi per cassa. Cosi' la cifra che ricevono i creditori e' di fatto vicina al settanta per cento del valore delle loro partecipazioni. La Grecia inoltre i trenta miliardi li deve avere prima che inizi l'operazione, e non sappiamo come. Intanto iniziano come era presumibile le irichieste dei Portoghesi, che domandano dilazioni sul rimborso dei loro prestiti. Non facendo fallire la Grecia si autorizzano anche gli altri ad aspettarsi il medesimo trattamento. |