21-12-2016
Mediaset, il Titolo Incorpora lo Scenario Più Ostile (e forse improbabile)
| Discreta chiamata la scorsa settimana quando con il titolo più basso di circa il cinquanta per cento di oggi indicavamo grosso potenziale. Ora con un fatturato di circa quattro miliardi annui e una Capitalizzazione di oltre cinque, bisognerebbe che la società incrementasse i margini di almeno quattro volte e producesse, per effetto dell'operazione, un Utile netto di almeno duecento milioni all'anno per rendere gli attuali prezzi sostenibili. Nessuno butta volontariamente i soldi dalla finestra, nemmeno Bollorè e in caso di Opa, visto che ora sembrerebbe che il Flottante sia ridotto a poco più del trenta per cento, possiamo aspettarci prezzi vicino alla media di borsa dell'ultimo periodo. Il governo non ha proprio nessun strumento valdo per intervenire e l'Agcom neanche, se mai è intervenuta veramente su Telecom e il tema dell'ultimo miglio, forse pensando che con una eventuale vittoria del referendum potesse essere sottratta a Vivendi e riattratta in ambito statale. Semmai l'Antitrust potrebbe esprimere parere negativo sull'operazione, perchè effettivamente oramai il mercato di media-tecnologia e contenuti vede due grandi operatori, il gruppo Murdoch-Sky e Vivendi. Non pensiamo sia davvero facile che Vivendi abbia potuto racimolare sul mercato il controvalore di un miliardo e mezzo di azioni in pochi giorni al di fuori delle regole di mercato; e a Berlusconi non sarebbe mai consentito di partecipare in modo dichiarato alla fenomenale aggregazione del polo che potrebbe comprendere Ei Towers, Telecom, Mediaset, che ha più da guadagnare di Vivendi dall'operazione. Non pensiamo quindi che una eventuale Opa sia così sgradita come sembra a Mediaset, dove esiste indubbiamente un problema di successione e di drenaggio di cassa su Premium di centinaia di milioni all'anno. Sia o meno ostile, l'operazione ora incorpora comunque valutazioni da capogiro. Il titolo a quattro euro e sessanta crediamo non abbia più grande potenziale e vceversa forti rischi di ribasso. |