Tutte le strutture dei grandi gruppi farmaceutici, dove magari i brevetti sono depositati in Irlanda, la ricerca è in India e la produzione in Israele possono essere oggetto di scrutinio sul piano della potenziale elusione fiscale, un po' come accade nella tecnologia con il recente caso di Apple. Qui in più c'è l legame con le Asl. Se gli Aleotti fatturavano principi attivi a prezzi molto superiori a ospedali e strutture sanitarie, come mai il Ministero della Sanità che un benchmarking dei prezzi dei principi attivi forse è in grado di farlo, non stiamo parlando di ricerca sulle cellule staminali, non se ne accorgeva. Ma che per 25 anni i revisori di un gruppo di queste dimensioni abbiano certificato bilanci falsi, loro un benchmarking dei prezzi dei principi attivi lo sanno certo fare, sempra davvero ridicolo. Qui i soldi apparentemente erano in Lussemburgo o in Svizzera ma chi non ha fatto la Voluntary Disclosure i soldi li aveva già portati via da quei posti molto prima. Semmai visto che per la quinta volta ora si riaprono i procedimenti di rimpatrio di capitali detenuti illecitamente, avrebbe senso mettere gli Aleotti, se detengono illecitamente capitali all'estero, nella condizione di aderire a quest'ultima farsa, ma con discrezione, perchè ora il gruppo e i suoi lavoratori ne derivano un danno enorme. Ma evidentemente i soldi non si sa dove sono, perchè se invece sono all'estero in un paese "white list" i Menarini non credono di avere evaso il fisco. Certo speriamo che non sequestrino gli stabilimenti in Italia mandando a casa altre migliaia di lavoratori. Menarini, come Zambon, non sono probabilmente i maggiori fan del governo Renzi e sono quindi l'agnello sacrificale, un po' come Viola a MPS, che il popolo reclama. Probabilmente del miliardo contestato entreranno nelle casse del fisco alcune decine di miloni. Farinetti ha appena spostato i pastifici in Nord America e il bilancio delle cooperative in Italia non è certo il più trasparente, sul piano fiscale, ma lì niente da dire: le aziende agricole in Italia vivono ancora in regime di contabilità semplificata e lo spazio per il nero è ancora più importante che nel farmaceutico. Ma di cosa stiamo parlando. |