Le condizioni ora vi sono tutte: il livello di compiacenza degli investitori ha raggiunto i massimi visti prima del 2008, la volatilità è di nuovo compressa ai minimi e i rendimenti sui titoli di stato sono a livelli cui nessun creditore a tripla o dopipia A può lontanamente scendere. Crediamo questa settimana sia prudente non effettuare nuovi investimenti sull'azionario. Se una correzione inizia le vendite saranno poi copiose. |