L'ultima idea è quella di lavorare alla conversione di titoli in mano ad istituzionali per un valore di 3/5 miliardi. La Capitalizzazione in borsa di MPS è di settecento milioni di euro per cui convertire obbligazioni per cinque miliardi in azioni, anche se dessero diritto a metà del capitale della banca (il che è ovviamente assurdo) risulterebbe in un valore azionario di trecentocinquanta milioni, con una perdita di circa il 93% per gli obbligazionisti. Che lo farebbero, secondo quanto si legge,volontariamente: poichè evidentemente il tasso di conversione sarebbe inferiore, la perdita sarebbe ancora superiore: chi "volontariamente" possa volere perdere tutto il suo capitale esula da qualsiasi logica difendibile. Se come è probabile l'operazione un po' come su Atlante non fosse invece davvero volontaria, non è evidente quali siano gli istituzionali che potrebbero permettersi una tale perdita. Si parla molto in Italia di educazione Finanziaria, ma la stampa Finanziaria fa invece del suo meglio per diseducare. |