Non è chiaro su quale ipotesi la banca si fondi ma se l'incasso previsto dalla conversione che verrà proposta oggi all'assemblea riguarda l'intero pacchetto dei circa quattro miliardi e duecento milioni, i detentori di obbligazioni riceveranno circa un quarto del valore facciale delle obbligazioni mentre fino a ieri potevano venderele sul mercato tra il sessanta e il settanta per cento del Nominale. Oltre al danno per gli obbligazionisti, mancano dunque quattro miliardi per completare l'aumento di capitale: coloro che hanno organizzato l'operazione che incassano oltre quattrocento milioni senza garantirne il successo, non sembrano ad oggi avere raccolto interessi per tali somme. Con tutta la fantasia creativa di cui è dotato il sistema, in serata di ieri arrivano le smentite di BPM su elementi oggettivamente dimostrabili, non capiamo davvero come si possa portare a conclusione l'operazione entro il mese di dicembre. |