14-02-2017

MPS, l'Aumento Era Necessario a Dicembre, Ora Non Se Ne Parla Più

Il Monte dei Paschi aveva bisogno, secondo quanto detto dalla BCE il 26 dicembre scorso, di quasi nove miliardi di capitale, subito. A distanza di un mese e mezzo e tre miliardi e mezzo circa di nuove perdite nessuno ne parla più. Il silenzio non è casuale, se la BCE dichiara solvente MPS, condizione per l'aumento sottoscritto dallo stato, per la prima volta dall'inizio della crisi si prende un Rischio vero, perchè tra tre mesi MPS avrà bisogno di altri soldi quindi la BCE avrà dichiarato il falso.
MPS dovrebbe essere messa in risoluzione con danno economico sicuramente inferiore a quello di tenerla in vita. Viene da domandarsi però in quel caso quale vaso di Pandora si aprirebbe nei legami tra banche, politica e grandi opere.
Di cui lo stadio di Roma rappresenta forse, come dice Berdini, il punto più scandaloso della storia di mezzo secolo.
Però la giunta di Roma è favorevole al progetto, anche se con cubature inferiori. Si tratta in ogni caso di un regalo enorme a un immobiliarista che deve centinaia di milioni ad Unicredit e non è logico che l'amministrazione abbia detto di no alle Olimpiadi, scelta condivisibile, ma abbracci questo progetto. Si tratta inoltre di un enorme trasferimento d ricchezza, a titolo gratuito, dal pubblico al privato, di cui i tifosi romanisti non sembrano accorgersi.
Di partiti o movimenti che possono invertire la rotta non ce ne sono, in Italia le cose cambiano solo  per eventi traumatici, cui probabilmente stiamo per assistere.
 
 

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