Durante i primi sei mesi dell'anno Nokia ha registrato un decremento delle vendite del 26%, del 78% nell'Utile netto. L'utile però è sceso più che proporzionalmente a causa di ingenti spese in ricerca e sviluppo. L'azienda sta cercando di entrare in forza sul mercato indiano -come conseguenza del recente accordo con Microsoft- per la fornitura di apparecchi a basso costo in grado di lavorare sui siti di ricerca, come appunto Bing, il nuovo nato dell'azienda americana. Il mercato dei motori di ricerca, che sembrava monopolizzato da Google, si sta aprendo a nuovi operatori. Lo stesso amministratore delegato di Google sostiene che le ricerche in Asia passeranno più dal telefono che dai laptop. I costi sono inferiori e la mobilità evidentemente superiore. Non consiglieremmo acquisti a questi livelli, anche se il titolo ha fatto molto peggio del mercato in questo enorme rimbalzo e molto peggio di tutti i concorrenti amercani, Palm, Motorola, Research in Motion. Ma se il titolo tornasse in area nove euro (più si estende questa fase drogata più sarà ampia la correzione), crediamo sia una delle storie di potenziale interesse. |