Durante gli ultimi due mesi i tassi a lunga americani sono saliti più di quanto siano saliti a breve, riportando la differenza tra lungo e breve a circa 40 centesimi, da negativa che era. Per conseguenza il decennale americano ha perso circa 5 punti di valore, attestandosi intorno a 95. A nostro parere, viste le dichiarazioni di Bernanke (si veda il nostro ultimo articolo a proposito), la risalita dei tassi dovrebbe essere finita e non crediamo sussistano grandi motivi perchè la curva si irripidisca ulteriormente. Ci sembra quindi che potrebbero essere effettuati acquisti sul t-Bond a dieci anni americano, coprendosi comunque dal Rischio di cambio, visto che il dollaro rimane a nostro parere vulnerabile di ulteriori discese. |
16-01-2023
Il rischio vero non è l'inflazione ma la enorme mole del debito pubblico complessivo
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11-11-2022
Vestas a più trenta per cento in qualche giorno, obbligazionario a più cinque per cento in una settimana
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26-10-2022
Chiudiamo con un giorno di ritardo oggi la nostra promozione per i tre portafogli Italia, Europa e Stati Uniti
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26-09-2022
Gli effetti della vittoria delle destre non sono stati traumatici, l'Italia ha bisogno dei miliardi del Pnrr
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28-07-2022
Esagerato l'aumento dei tassi ma oramai è nei prezzi
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