Stamattina si riunisce la Banca Centrale Europea per deliberare su un probabile aumento del tasso di sconto al 2,25%. La decisione sottolinea a nostro parere l''evidenza che il tasso di Inflazione dell'area Euro è in realtà più robusto di quanto traspaia dalle statistiche ufficiali. Le conseguenze più immediate di un eventuale decisione in questo senso saranno anostro parere un aumento del divario di rendimento tra titoli di stato emessi dalle economie forti di Eurolandia e titoli di stato emessi dalle economie più deboli. Eviteremmo pertanto l'acquisto di Btp a scadenza media. L'altra conseguenza probabile sta in un indebolimento del dollaro da qui alla fine dell'anno. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
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27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
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18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
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14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
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18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
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