26-06-2013

Oro, al Prezzo di Produzione

Oramai è davvero difficle trovare un senso nei movimenti di mercato: nella crisi iniziata nel 2008, l'anno successivo il prezzo dell'oro salì di molto, dopo che era stato in un primo tempo il dollaro a rivalutarsi, perchè gli Americani riportavano soldi a casa.
E' certamente un movimento speculativo quello che porta il prezzo dell'oro alla soglia di 1250 dollari l'oncia, che viene considerato il prezzo di produzione per le aziende del settore. Crediamo che il prezzo tornerà veocemente verso livelli intorno a 1400, probabilmente dopo un apprezzamento del dollaro contro euro, che potrebbe seguire alla riunione della Bce di luglio. Poi di altri beni rifugio non ne saranno rimasti molti.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Commenta (0 commenti)

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti

Altri articoli da questa sezione

16-01-2023
Il rischio vero non è l'inflazione ma la enorme mole del debito pubblico complessivo
11-11-2022
Vestas a più trenta per cento in qualche giorno, obbligazionario a più cinque per cento in una settimana
26-10-2022
Chiudiamo con un giorno di ritardo oggi la nostra promozione per i tre portafogli Italia, Europa e Stati Uniti
26-09-2022
Gli effetti della vittoria delle destre non sono stati traumatici, l'Italia ha bisogno dei miliardi del Pnrr
28-07-2022
Esagerato l'aumento dei tassi ma oramai è nei prezzi