Su queste misure sociali è sempre difficile mettere delle priorità: un paese che ha il 40% di disoccupazione giovanile ha bisogno di misure quanto ce n'è per una popolazione anziana che in buona parte stenta sull'orlo della povertà. Ben venga quindi un'aumento delle pensioni minime di chi percepisce 750 euro ma con i conti dell'Inps e la pressione dell'industria del risparmio gestito per dirottare lavoratori dalla previdenza pubblica a quella integrativa è davvero difficile capire da dove possano transitare i fondi. Certo è che in vista del referendum il fronte del no è più anziano di quello del si: se queste misure passano in Legge di Stabilità prima del referndum potrebbero certamente spostare consensi verso il successo del referendum. |