Se c'è una cosa forte che ha Poste è la capacità dsitributiva: non ha certo bisogno di una società prodotto come Pioneer che fa cose che fanno migliaia di altri operatori: se proprio si vogliono portare competenze sulla gestione molto meglio fare una accordo perchè un gestore esterno di nome gestisca prodotti con il marchio Poste. In realtà da qualche giorno era tramontato lo sbarco in borsa della seconda tranche di Poste: tra MPS e Unicredit (che oggi ovviamente sula "notizia" riceve un aiuto)il mercato dovrà già digerire decine di miliardi di carta non di qualità. Poste poi a questi livelli è davvero carissima e non è ipotizzabile che la seconda tranche vada in borsa a prezzi inferiori a quelli della prima |