Versione per stampa |
04-08-2005
Potrebbe nascere la Banca Popolare d'Italia ?
Propongo di guardare coraggiosamente al futuro: una fusione tra la Popolare di Lodi e la Banca d''Italia e'' la soluzione migliore all''attuale imbarazzo.
I vantaggi per il nuovo istituto sarebbero infatti numerosi: - potrebbe chiamarsi Banca Popolare d''Italia facendo sparire di scena il brand Banca d''Italia che lentamente il resto del mondo potrebbe un giorno dimenticare - acquisirebbe i 9.000 dipendenti della Banca d''Italia ( di cui 2.000 uscieri) che nessuno ha mai capito cosa facciano - potrebbe utilizzare le oltre 100 sedi periferiche della Banca d''Italia, prestigiose e complete di alloggi per dirigenti per quelle operazioncine di private banking in cui la Popolare di Lodi si e'' dimostrata un campione - sistemerebbe tale Fazio Antonio, per gli amcic Tonino, che mi si dice esserne l''umile rappresentante, con la posizione di Presidente del neonato colosso, coronando cosi'' una bella carriera di funzionario mediocre e sempre promosso solo per anzianita'' che da qualche anno ci affligge con opportunistiche sponsorizzazioni politiche e con faccende di riforme di cui nessuno ha mai udito il contenuto, e che ovviamente non toccano le prerogative borboniche dei propri uscieri, funzionari e dirigenti - sistemerebbe anche la signora consorte con qualche incarico alla luce del sole di consulente in pubbliche relazioni, la signora e'' cosi'' brava ! - ci toglierebbe in via definitiva l''imbarazzo su cosa fa Banca d''Italia : banca centrale con funzioni di politica monetaria non lo e'', istituto di emissione non piu'', istituto di vigilanza lasciamo perdere.... - potrebbe ridare il sonno perduto a Carlo Azeglio Ciampi e far nuovamente riposare in pace tutti suoi predecessori. E Fiorani ? pare che a Sharm sia libero un posto di croupier al Ghazala. Corrado Ferretti |