Dalle banche ad alcuni gruppi industriali sono molti i titoli del listino che ora trattano intorno o sotto i 50 centesimi, in America sotto il dollaro i titoli vengono definiti penny stock. Il grande Rischio di questi livelli è che la speculazione, fino ad ora sono i risparmiatori a vendere, non "i cattivi", usino spiccioli per portare a zero le quotazioni delle aziende e negoziare con la proprietà. L'azienda torinese produttrice di macchine laser da taglio si è recentemente diversificata nella stampa 3d ed ha una delle migliori tecnologie sul mercato. Il titolo vende a 18 volte gli utili e non ci aspettiamo grandi contrazioni nel fatturato. Le borse europee possono ancora perdere molto (a meno che non intervenga la Fed, non la Bce, a comprare titoli sul mercato), il calo nelle banche è generalizzato ovunque. In questo contesto molti prodotti che sono percepiti a basso Rischio, come le polizze ramo misto o i fondi monetari sono probabilmente tra le categorie di investimento più rischiose. Società come questa possono ancora perdere sul listino, il titolo si è dimezzato, ma sono quelle piccole caselle di un mosaico che sta ancora in piedi grazie alla innovazione e alla professionalità di ingegneri, scienziati, imprenditori, che guadagnano molto meno di banchieri alla guida di istituti che sono tecnicamente falliti ma che tengono in piedi questo paese di infiniti contrasti. |