Grande confusione con almeno due piani contrastanti https://www.ft.com/content/fc915b48-c5a6-11e7-a1d2-6786f39ef675 su una riforma fiscale che farebbe pagare meno tasse ai molto ricchi e più tasse alle classi medie. Di fatto senza che le grandi multinazionali ripatrino liquidità e quartieri generali si tratterebbe solo di redistribuzione. Ora i tempi della discussione si allungano enormemente e vi sono spazi per un dllaro significativamente più alto, Il rafforzamento imprroviso dell'euro di ieri è arrivato dopo le dichiarazioni imprudenti del presidente della Commissione Europea che prevede la Grecia arrivi in due anni a un surplus di bilancio del 4% https://www.cnbc.com/2017/11/09/eu-commission-greece-primary-surplus-bailout-2018.html. Qualsiasi economista serio ribatterebbe che per ottenere quel risultato il paese dovrebbe crescere a ritmi cinesi a meno di tagliare ancora i servizi e martoriare ulteriormente i contribuenti. L'ottimismo di facciata dei politici europei è costato quest'anno dieci punti di rivalutazione dell'euro, che valgono circa mezzo punto percentuale di Pil in meno all'anno. |