Roche ha pubblicato ieri i risultati del terzo trimestre, durante il quale ha messo ha segno un incremento del 17% delle vendite, trainate dalla propria divisione di diagnostica e dal successo del proprio vaccino antinfluenzale Tamiflu ( per un profilo più accurato sull'azienda si veda l'analisi nella sezione consulenza Finanziaria del 13 Settembre). La Food and Drug Administration, organo di supervisione sulla industria alimentare e farmaceutica statunitense, ha inoltre approvato la costruzione di un ulteriore stabilimento negli Stati Uniti per la produzione dell'antivirale Tamiflu, in previsione di possibili emergenze pandemiche derivanti da forme influenzali particolarmente violente (influenza aviaria o no, gli scienziati stimano probabile statisticamente il manifestarsi nel corso dei prossimi dieci anni di forme influenziali pandemiche della gravità della famosa cinese). L'influenza e l'epatite C sono nelle previsioni degli esperti, i mali a maggior potenziale di mortalità per questo secolo. Le industrie farmaceutiche che investono nella ricerca in questi campi sono quindi probabilmente tra le piiù interessanti. |
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
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27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
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18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
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14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
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18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
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