Versione per stampa |
20-10-2005
Roche e l'influenza
Roche ha pubblicato ieri i risultati del terzo trimestre, durante il quale ha messo ha segno un incremento del 17% delle vendite, trainate dalla propria divisione di diagnostica e dal successo del proprio vaccino antinfluenzale Tamiflu ( per un profilo più accurato sull'azienda si veda l'analisi nella sezione consulenza Finanziaria del 13 Settembre). La Food and Drug Administration, organo di supervisione sulla industria alimentare e farmaceutica statunitense, ha inoltre approvato la costruzione di un ulteriore stabilimento negli Stati Uniti per la produzione dell'antivirale Tamiflu, in previsione di possibili emergenze pandemiche derivanti da forme influenzali particolarmente violente (influenza aviaria o no, gli scienziati stimano probabile statisticamente il manifestarsi nel corso dei prossimi dieci anni di forme influenziali pandemiche della gravità della famosa cinese). L'influenza e l'epatite C sono nelle previsioni degli esperti, i mali a maggior potenziale di mortalità per questo secolo. Le industrie farmaceutiche che investono nella ricerca in questi campi sono quindi probabilmente tra le piiù interessanti. |