Hal, fondo di investimento olandese ha accettato di finalizzare comunque l'operazione che la porta a rilevare il controllo di Safilo, nonostante gli obbligazionisti del prestito Convertibile al nove per cento abbiano aderito per poco meno del 60% all'offerta di riacquisto (a sconto) delle obbligazioni in loro possesso. Il denaro fresco che entra nelle casse di Safilo e' quindi probabilmente un po' meno dei 250 milioni ipotizzati. La struttura patrimoniale si rafforza comunque in modo significativo ma quello che piu' conta e' che il gruppo - quello che l'ha sempre reso piu' debole rispetto a Luxottica - si integra verticalmente. Hal detiene infatti la maggioranza anche di Ahrend, azienda di design del mobile con propri punti vendita e non e' difficile vedere sinergie tra le due aziende nel campo della distribuzione. Safilo e' in assoluto il titolo delle nostre selezioni (sezione "i nostri soldi") che ha fatto peggio dalla sua inclusione, ma in prospettiva, anche in presenza di pesanti correzioni del mercato, ci aspettiamo che sia una delle migliori idee di investimento per il mercato italiano. |