Qualche tempo fa notavamo come Saipem avrebbe potuto attrarre capitale arabo per costruire un viadotto che trasportasse gas verso l'Europa dai giacimenti di Eni in Mozambico. La strategia è stata invece quella di spostaresi ad est, dove i Cinesi strapagano per tale risorsa, ma il blocco al progetto russo richiede ora una revisione, molto veloce, dei piani. Se questa arriva il titolo può raddoppare in poco tempo. Con questi prezzi degli idrocarburi solo quelli che sono davvero veloci ad adattarsi sopravviveranno, in aggiunta a due o tre produttori, in particolare l'Arabia Saudita, che in questa situazione la fanno da padroni. |