I multipli non sono eccezionali ma la nuova crescita del debito pubblico indica che oramai il governo non può più posporre il programma di privatizzazioni. Renzi cercherà di tirare ancora un semestre prima di mettere lle mani a riforme serire, ma poi una combinazione di tassi crescenti e di ritorno a crescita negativa forzeranno a decisioni definitive. Saipem sarebbe uno dei primi beneficiari, con limiti di prezzi che se si lasciassero entrare capitali stranieri potrebbero superare i venticinque euro |