L'approvazione da parte dei rispettivi consigli di amministrazione dell'operazione di fusione tra San Paolo e Intesa accellera il processo di Consolidamento nel settore bancario e crea ulteriore pressione a che le piccole banche alternativamente si specializzino in nicchie molto particolari oppure confluiscano in gruppi più grandi. L'operazione ha in se alcuni aspetti di gestione tipica del potere che non ci entusiasmano; la guida del nascente gruppo a Passera, oggi amministratore delegato di Banca Intesa e con un passato non brillante alla gestione di vari enti ed aziende (Poste Italiane, Olivetti), ci fa pensare che il disegno nasca piuttosto nei palazzi di Roma che nelle sale operative delle aziende. Tuttavia tale operazione metterà senz'altro il turbo al processo di esuberi necessario per portare a standard europei la redditività dei due gruppi, in particolare di Banca Intesa. In questo contesto vale ancora la pena di tenere d'occhio Banca Lombarda, protagonista di un + 15% circa dal nostro recente profilo e tra le poche italiane ad avere un Rating di alto profilo dalle principali agenzie internazionali. |
07-08-2018
I pacchetti comprati da banche come Unicredit molto più problematici da riscuotere che in passato. Sospettiamo che la cessione di sofferenze da parte dei principali istituti sia stata in gran parte sopravvalutata, come mostra il caso Carige
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28-11-2016
Tra le poche banche ad avere un valore di mercato positivo una volta svalutate le sofferenze a mercato
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07-06-2016
I dati statunitensi dell'occupazione si riferiscono ad una fascia di lavoratori non riqualificabili, su cui i tassi non possono nulla, Settore finanziario americano con qualche opportunità
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28-03-2014
Perdite per 4 miliardi, piano di esuberi di 4500 persone
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24-02-2014
Poco meno del 50% in pochi mesi, forse da vendere
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