31-10-2013
Social Network in Borsa, la Doppia Bolla del QE e della Crescita Infinita
| Centoventi miliardi di dollari la Capitalizzazione di Facebook (nel dopoborsa era arrivata sino a 140 su un fatturato di otto miliardi e utili attesi per l'intero 2013 a 73 centesimi). I numeri fanno impallidire quelli per cui si gridò alla grande bolla internet, che portò il prezzo di Amazon intorno ai 180 dollari. Twitter andrebbe in borsa a 27 volte il fatturato, intorno ai dodici miliardi di dollari, ma è di ieri la notizia che sarebbero state poste in essere operazioni di compravendita privata di titoli in anticipazione della Quotazione con il solo scopo di gonfiare le valutazioni. Se le voci sono confermate le multe che la società pagherà unite alla perdita di esercizio, si aggireranno intorno ai quattrocento milioni di dollari, contro circa 560 di fatturato. Le valutazioni di questi network sono basate sull'idea che il fattturato possa raddoppiare ad ogni esercizio, cosa che in effetti è quasi capitata a Facebook quest'anno, ma semplicemente perchè è stata introdotta la pubblicità sul mobile. A differenza di società come Apple o Amazon però i social network sono già in fase di saturazione in termini di numero di utenti - si parla di due miliardi per Facebook - per cui l'unico modo di crescere è quello d aumentare il ricavo epr utente che ha già raggiunto livelli, tra i 60 e gli 80 centesimi di dollaro, non molto migliorabili. Certo non potrà raddoppiare l'anno venturo. Quando i mercato correggeranno questo sarà il settore a perdere di più sui listini. |