Esattamente dove prevedevamo il rapporto a novembre scorso tra le due quantità, quasi al limite che scatenò il primo intervento sulla Grecia. E' chiaro che i tassi sono mantenuti artificalmente bassi per convincere gli investitori che oramai siamo fuori dalla crisi, ma con la qualità debitoria del paese lo Spread dovrebbe essere almeno 100 punti base più in alto. Non è opportuno scommettere su una ulteriore discesa dei tassi, per tutta la liquidità che le banche ci possono riversare (probabilmente anche le tedesche) siamo a livelli insostenibili. |