Ci vuole senz'altro molta pazienza ad investire in un periodo in cui basta una notizia qualsiasi a punire in modo insensato un titolo. Ieri Terex, che fa macchine movimento terra, ha, in conseguenza di un dollaro che si è molto rivalutato nel corso dell'ultimo mese, fornito stime per l'anno che sono un po' inferiori a quelle di un mese fa. La società prevede ora di guadagnare 6,5 dollari circa per Azione per il 2008. Questo pone la società ad un multiplo sugli utili prospettici di circa 6 volte, che non è sensato. Inoltre il gruppo è sotto buy-back, valutando, così come questo sito, il titolo molto a buon mercato. L'azienda ha avuto un forte impulso negli ultimi anni dal recupero di terreni agricoli un po' in tutto il mondo. Il crollo nel prezzo del greggio ha portato il mercato a generalizzazioni insensate: la rivalutazione dell'agricoltura, per usi alimentari ma anche per lo sfruttamento di energie alternative non è una moda ma una tendenza secolare. Il titolo ha circa 27 dollari di Book value, o valore di libro, quello che la società avrebbe in caso di liquidazione ed un indebitamento che non raggiunge il terzo dei Mezzi propri, molto basso per un titolo del settore. |
05-07-2018
Titoli cinesi massacrati dalla svalutazione dello Yen in particolare le aerolinee
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04-01-2018
Ottimo andamentO del titolo alla nostra selezione Gran Bretagna (inclusa nel portafoglio mondiale). il mercato inglese di gran lunga il più interessante in Europa, sino a che l'euro rimane a questi livelli insostenibili per l'industria esportatrice di area euro
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24-11-2017
Grosso balzo di questa nostra selezione al portafoglio emergenti. La debolezza del listino cinese dei giorni scorsi crea opportunità. Nostro portafoglio emergenti più 52% da inizio anno, le opportunità grosse in borsa sono lì non in Europa
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14-11-2017
Tra le aziende industriali a non soffrire (a differenza della nazionale di calcio) della "sindrome di Stoccolma". Forte presenza in Oriente, ora a prezzi molto interessanti.
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15-09-2017
L'azienda cambia completamente le regole del mercato con l'introduzione di accordi sui voli low cost a lungo raggio. Un'altra ragione per cui Alitalia non si risolleverà mai
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