Lo yuan rimbalza dalla recente estrema debolezza per effetto dell'intervento della banca centrale cinese che in tempi di migliori rapporti con l'amministrazione americana avrebbe senz'altro lasciato scivolare il cambio. Nel frattempo i toni usati da Trump nei confronti della casa automobilistica giapponese "costruisca la Corolla begli Stati Uniti o pagherà dazio" oltre a far scendere il titolo di Toyota pensiamo possano portare ad un diffuso reimpatrio di capitali da parte dei risparmiatori giapponesi. Oggi alle 14:30 vengono diffusi i dati di occupazione americani: se fossero più deboli del previsto potremmo vedere un forte deprezzamento del dollaro, soprattutto nei confronti dello yen. |