Rialzo di seicento punti base che non basta a portare la lira turca sotto al livello ritenuto critico da molti analisti per consentire alle banche turche di ripagare i loro debiti in dollari. Oltre a motivi fondamntali ieri si èmassistito ad uno scontro, che molti analaisti hanno ritenuto falso, tra Erdogan e la banca centrale. Da una parte Erdogan ansioso di dimostrare che non si è in dittatura dall'altra parte l banchiere centrale, suo parente, che escludendo un intervento del Fondo Monetario ha fatto il minimo sindacale ma il massimo che Erdogan gli concedeva. A qusto punto è facile che la Turchia piombi n una pesante recessione che renderà la retorica del dittatore turco ancora più infiammata. I rendimenti sembrano interessanti ma se il dollaro non si svaluta moltissimo oi tassi non scendono in America, e ci sembra improbabile, i tassi devono salire ancora molto per non vedere un uleriore tonfo della divisa. |