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15-03-2019
Una Settimana non Insignificante
La stampa come spesso accade riporta le notizie in modo scorretto, perché non ascolta in diretta le cose quando succedono ma riprende i comunicati stampa: ieri prima della votazione sul riinvio delle prime fasi di Brexit sono stati bocciati alcuni emendamenti tra cui uno che proponeva si tenesse un secondo referendum; la stampa ha quindi scritto che non si terrà un secondo referendum. Non è detto invece che sia così il voto può essere riproposto e dopo le dichiarazioni di Tusk è chiaro che entrambe le parti Ue e Gran Bretagna, in questo rinvio che può protrarsi sino al trenta giugno, sperano di poter passare l'idea. Il sostegno a Brexit è più laburista che conservatore, anche se ieri una quindicina di laburisti si sono schierati a favore di un secondo referendum. Se come immaginiamo il tempo del rinvio sarà preso completamente, la Gran Bretagna quasi certamente parteciperà alle europee: questo potrebbe cambiare molti equilibri politici e la ricerca di alleanze in ambito europeo sino a ieri insospettabili: la borsa inglese può davvero volare. Avremo ora con ogni probabilità una ripresa solida della sterlina e del mercato azionario inglese. Il senato americano boccia le misure di emergenza di Trump e dunque si apre una fase di tranqullità sul fronte messicano: obbligazioni in peso di prima qualità come quelle inserite nel nostro portafoglio obbligazionario ci sembrano uno degli investimenti obbligazionari più sensati, molto più che un decennale italiano che rende circa la metà di questi titoli che hanno scadenza molto breve. |