Un marchio americano, pressochè sconosciuto al pubblico, gestisce invece alcune delle catene di fast food più di successo al mondo, come Pizza Hut, Kentucky Fried Chicken e Taco Bell. Ha una penetrazione sui mercati asiatici che è superiore a quella di Mc Donald's, ed una politica di fidelizzazione della forza lavoro, estremamente importante soprattutto sui mercati emergenti (i controlli sui quantitativi utilzzati e sugli incassi non sono sempre banali in mercati dove non sono ancora affermati principi contabili di rilievo), che la pone al primo posto nella classifica dei più bassi tassi di rotazione del sistema. Il gruppo ha riportato questo mese utili sostanzialmente piatti per l'ultimo trimestre 2005, a causa del maggior costo del debito per l'impetuosa crescita in Cina e delle conseguenze della paura per l'influenza aviaria sul consumo di pollo. I principali dati per il 2005, in Milioni di dollari sono: Fatturato: 9.350 Ebit 1.200 Utile netto 790 Price earnings 18 Dividend Yield 0,9% Ieri l'amministratore delegato del gruppo ha dichiarato che la cadutadei consumi di pollo per i timori per l'influenza aviaria stanno diminuendo. Nonstante chiaramente i risultati del primo trimestre saranno inpattati da tale fattore, il nostro giudizio è positivo, fissando un limite all'acquisto di 45 dollari. dizio |
23-04-2021
Segnalata quache newsletter fa come una delle scelte preferite in italia, il titolo fa circa il quaanta pe cento in meno di un mese; reazione di pancia al decreto riaperture, che è più forma che sostanza. Da vendere. Cambi al potafoglio Italia, nostre offerte in sconto sino a fine settimana, di cui alla ultima newsletter
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05-01-2017
La catena di distribuzione Kohl's a meno quindici nel preborsa su previsioni di vendite in discesa del due per cento. Ma rimangono settori tradizionali molto interessanti in cui investire
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22-11-2016
Uno dei pochi titoli sul listino italiano sorprendentemente meno caro che all'inizio dell'anno
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12-11-2015
Tutto il settore sotto forte pressione
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09-07-2013
L'intervento di Della Valle potrebbe spingere Fiat a posizioni più moderate
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