CommoditiesCommodities vengono comunemente definite le materie prime e le merci (petrolio, soia, cotone, ferro), che vengono trattati sui mercati finanziari non per consegna fisica ma attraverso l'utilizzo di strumenti finanziari derivati. Il più grande mercato per le commodities al mondi è il Chicago Board of Trade.
ConsensusConsensus, termine di origine latina, viene usato in linguaggio economico per indicare appunto quale sia il consenso degli analisti in merito alla previsione di una data variabile, per esempio gli utili di un'azienda o il tasso di inflazione per l'economia. Il mercato reagisce di solito ai dati effettivi in base a quello che era il consensus o la stima media del mercato.ConsolidamentoConsolidamento e' la procedura attraverso la quale un'azienda od uno stato ricnoonoscono l'impossibilita' di ripagare nei tempi dovuti il proprio debito di cui in genere contestualmente propongono un allungamento di tutte o parte delle scadenze, accompagnato ad un programma di contenimento delle spese.
Al consoldiamento dovranno prima o poi ricorrere alcuni stati tra i piu' indebitati o loro agenzie, che come nel caso dell'Inps non sono matematicamente in grado di soddisfare i futuri impegni.ConvertibileConvertibile è un titolo obbligazionario che da ad una certa data futura la possibilità a chi lo acquista di convertire un'obbligazione in una azione della società ad un prezzo prestabilito.
La convertibile è spesso uno strumento utilizzato dalle società in crescita che pagano un coupon inferiore rispetto ad un'obbligazione tradizionale in cambio della speranza di un maggior valore futuro delle azioni rispetto al prezzo di conversione.DCS (DOMESTIC CURRENCY SWAP)Il DCS e' un contratto in base al quale si cede una divisa oggi con l'impegno di riacquisto ad una data futura. Alla scadenza verra' regolato il differenziale tra i due cambi al momento della apertura e della chiusura. L'operazione portera' un profitto se la divisa ceduta a pronti si deprezzera'. L'operazione puo' essere chiusa prima della scadenzaDefaultCon default si indica la situazione di insolvenza nella quale una società non è in grado di rimborsare i propri prestiti obbligazionari, come nel caso Parmalat o Argentina. Situazioni ripetitive di default portano di solito alla bancarotaa.DelistingIl delisting è la procedura attraverso la quale un titolo viene ritirato dalla borsa, o perchè il flottante si è ridotto al minimo a seguito ad esempio di un' O.P.A. o perchè ancora la controllante del gruppo è già quotata in borsa. Il delisting consente senz'altro ad una società di evitare i pesanti adempimenti che la quotazione in borsa prevede e quindi di ridurre i costi.DerivatiDerivati sono definiti quegli strumenti finanziari che sono ottenuti come derivazione appunto di altri strumenti finanziari quali un'azione o un'obbligazione. I derivati di uso più comune sono l'opzione, i warrant ed i futures.Dividend YieldVedi nostro articolo sezione spiegazioni del 18 luglio 2005
http://www.finanze.net/news/spiegazioni/171_I_principali_indici_finanziari_per_valutare_unazione_in_borsa.php
Il dividend Yield rappresenta la percentuale di dividendo pagata da un'azienda sul prezzo corrente dell'azione.DividendoIl dividendo rappresenta la quantità di utile netto pagato da un'azienda ai propri azionisti. Di solito il dividendo è pià alto per aziende operanti in settori maturi perchè la possibilità di reinvestirlo in azienda a tassi profittevoli è limitata.
DurationLa duration è una misura statistica molto usata per valutare il rischio di durata di un obbligazione ed indica la variazione attesa nel prezzo di un bond al variare dei tassi di interesse. Una duration di 5 indica che il prezzo di un bond dovrebbe variare di 5 punti percentuali al variare di un punto percentuale dei tassi (se i tassi salgono il prezzo del bond scende e viceversa). La duration è direttamente proporzionale alla durata di un bond (più lunga la scadenza più alta la duration) e inversamente proporzionale alla cedola (se la cedola è bassa una maggior parte del rendimento deriva dal prezzo di rimborso che quindi influisce maggiormente sul prezzo corrente).
E.T.F.Gli E.T.F.(exchanged trade funds) sono strumenti finanziari rappresentativi di un paniere di titoli, di solito equivalenti all'indice di borsa di riferimento (tipo Mib 30), che possono essere acquistati e venduti sul mercato.
Gli E.T.F sono Ideali per quegli investitori che non credono nella capacità degli analisti di prevedere l'andamento dei singoli titoli ma intendono entrare su mercati di riferimento, di solito azionari, nel momento in cui li trovano attraenti rispetto ad altre forme di investimento.
Earnings per shareEarnings per share (utili per azione) indica, in linguaggio oramai usato anche in Italia, l'utile netto dopo le tasse per azione comunicato dalle aziende quotate in borsa; in larga parte dei mercati finanziari evoluti la comunicazione viene oramai effettuata su base trimestrale.
Gli warningsper share vengono di solito indicati al netto ed al lordo di effetti straordinari, come ad esempio la cessione di una data attività produttiva.EBITEBIT significa earnings before interest and tax, gli utili prima di ammortamenti e tasse, misura di redditività sempre piu' comunemente usata per misurare la vera capacità dell'azienda di produrre cassa, perchè meno influenzata di quanto sia l'utile netto da politiche contabili. L'EBIT viene riportato come indicatore in larga parte delle nostre analisi della sezione consulenza (si veda anche MOL o margine operativo lordo).
EBITDAEBITDA, letteralmente earnings before interest and tax, è una misura della gestione caratteristica dell'azienda prima delle politiche di ammortamento e al lordo del costo del debito. EBITDA è oggi la misura più comunemente accettata per valutare la qualità della gestione di un azienda, al netto delle politiche contabili e di ammortamento.
Nella nuova versione del sito che pubblicheremo tra qualche giorno, nell'analisi dei rapporti finanziari delle aziende del nostro universo investibile, il rapporto tra prezzo ed EBITDA rappresenterà il primo fattore di valutazione.Embedded valueL'embedded value è una misura oramai usata a livello europeo che cerca di misurare il valore intrinseco di una compagnia di assicurazioni. L'embedded value è dato dal totale dei mezzi propri più il totale dei premi meno il costo (riserve tecniche, costo del capitale), necessario per acquisire quei premi. Se la capitalizzazione di un titolo non è molto superiore al suo embedded value il titolo probabilmente è a buon mercato.Enterprise valueL'enterpise value è il prezzo teorico che un investitore che volesse rilevare la società dovrebbe sostenere; corrisponde alla capitalizzazione di borsa (per titoli quotati), più i debiti finanziari meno la cassa in portafoglioEuriborL'euribor è il tasso interbancario europeo per diverse scadenze, su cui viene parametrato generalmente il costo dei mutui. E' fissato come media delle dichiarazioni di una serie di istituti in relazione al proprio costo di finanziamentoEuriborL'euribor è il tasso interbancario europeo per diverse scadenze, su cui viene parametrato generalmente il costo dei mutui. E' fissato come media delle dichiarazioni di una serie di istituti in relazione al proprio costo di finanziamentoFactoringIl factoring è un contratto in base al quale un creditore cede ad un terzo, di solito una società finanziaria, i propri crediti, che vengono immediatamente pagati al creditore dal terzo dietro uno sconto sul loro valore totale.
Lo sconto sulle operazioni di factoring è evidentemente tanto più alto quanto più ardua è l'esigibilità del credito.