Versione per stampa |
31-12-2017
Si tratta di una delle più grosse truffe perpetrate ai danni dei risparmiatori negli anni scorsi. L'unico modo per provare a recuperare i propri soldi e consorziarsi in azioni collettive ("class action").
Possiamo fornire indicazioni su come organizzarle
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29-12-2017
La febbre di acquisizioni che contagia il settore media negli Stati Uniti (vedere il nostro pezzo su Discovery) presumibilmente contagerà anche il Regno Unito
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29-12-2017
Gli aumenti di energia elettrica e gas da gennaio valgono circa due miliardi di gettito in più per lo stato, direttamente o indirettamente.
Le motivazioni per gli aumenti sono del tutto pretestuose
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28-12-2017
Lettura molto più forte del previsto mentre la Bce fa del suo peggio
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28-12-2017
Titolo a meno diciotto dall'aumento e mistero su chi copre il buco. Crediamo ora non più possibile l'aumento di Credito Valtellinese e venderemmo su questi rimbalzi Banco-Bpm.
Torniamo ad aggiornare i portafogli sabato mattina prossimo in questi giorni sconsiglieremmo acquisti soprattutto in Europa
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27-12-2017
La debolezza di Apple ha trascinato al ribasso il settore, Western Digital molto interessante
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26-12-2017
E' il processo attraverso il quale nuovi utenti provano a risolvere complicate equazioni che dovrebbero aumentare la sicurezza del circuito, potenzialmente rimunerati con la attribuzione gratuita di Bitcoin. Il processo in cui sono coinvolti decine di migliaia di aspiranti furbi, assorbe oggi l'energia che consuma la Danimarca. Oggi borsa americana aperta, qualche cambiamento ai nostri portafoglii
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23-12-2017
Dal parrucchiere al supermercato si incontra gente che parla di Bitcoin: fa più danni la stampa finanziaria che l'ignoranza. Nella newsletter di oggi un approfondimento tecnico di come funziona e perché crediamo che non crolli, anche se non lo si può considerare un investimento in nessun modo. Quello dI ieri non è un crollo, BItcoin era a 7500 un mese fa, ieri sera a 14000
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22-12-2017
Malacalza mette altri venticinque milioni ma il resto è sulle spalle delle banche del consorzio. Che a nostro parere troveranno il modo, visto il contratto, di non pagare
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22-12-2017
Grande sconfitta per Rajoy in Spagna, mentre Carige può ora solo sperare che Malacalza e Volpi tappino l'ulteriore buco. Senza una società più equa e trasparente l'area euro si avvia verso il periodo più buio della sua storia, se non verso la dissoluzione. Governo tedesco sempre più improbabile
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21-12-2017
Mediaset trova un accordo con Vivendi con cui rinvia la causa a febbraio, vende i contenuti a Telecom e prende i mondiali di calcio. Con la nuova legge elettorale difficile non ipotizzare un accordo PD Berlusconi subito dopo le elezioni
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21-12-2017
Non sarà forse nella pausa natalizia ma un tasso sopra al 2,5% significherebbe l'inizio di un forte apprezzamento del dollaro e di una probabile correzione sulla borsa americana
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20-12-2017
"Auditi" ben attenti a difendere la propria posizione, si risolve tutto in uno scontro politico, ma le regole del gioco rimangono le stesse
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20-12-2017
Con le banche centrali necessariamente meno protagoniste quello che succede nell'economia reale corrisponderà (finalmente) a quello che succede sulle borse. Dove sembra logico concentrarsi, contenendo i rischi e provando a sfruttare ancora qualche opportunità
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19-12-2017
Rispetto al differenziale dei tassi, circa un punto di maggior costo, a indicare una enorme domanda di dollari
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18-12-2017
Abbassate le aliquote ma niente imposizione sul'l e-commerce
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18-12-2017
Banche e compagnie petrolifere regionali i maggiori beneficiari. In molti sostengono che il dollaro debba rivalutarsi per il maggior debito, ora però limitato dalla tassa sulle liquidità detenute all'estero
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16-12-2017
Esce nella sua versione finale ieri sera una riforma che ritenevamo impossibile passasse. La tassa sulle liquidità detenute all'estero dalle imprese, in molti casi inapplicabile in base ai trattati internazionali, renderà l'economia americana meno internazionale. In un paese povero di materie prime del futuro vuol dire consegnarsi in mano cinesi. Qualche idea di investimento nella newsletter di oggi
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15-12-2017
Le nuove incertezze sul passaggio della riforma fiscale oramai pilotate a creare un effetto sorpresa positivo per questo scorcio d'anno che rimane
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14-12-2017
E'quando gl interessi della politica e delle istituzioni di nomina politica confliggono che l'economia diventa ingestibile. A breve presumibile che il conflitto si estenda a larga parte dell'area euro con Bce e nuovo governo tedesco in aperto conflitto
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14-12-2017
Cade il divieto per i fornitori di favorire certi canali. Cade anche il divieto per regolarne i costi come se si trattasse di un servizio di pubblica utilità. La rete è un villaggio globale, se cade l'imparzialità negli Stati Uniti cade anche in Europa
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14-12-2017
Nei prossimi mesi da preferire le società industriali come Gilead, che detengono grosse liquidità all'estero, mentre lo stesso non vale per i giganti della tecnologia e dei social network. La Fed ieri ne minimizza i possibili effetti sulla crescita, mentre l'inflazione non arriverà mai. Il probabile passaggio della riforma fiscale pur nella sua forma edulcorata elemento di frattura definitiva con la classe media
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13-12-2017
Dopo la "cessione" del pacchetto di Unicredit, contestata dalla BCE lo stesso schema non è disponibile a altre banche come mostra stamane il rinvio di Banco-Bpm, tra le grandi la messa peggio insieme a MPS
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13-12-2017
Oggi decisione sui tassi in America, Facebook decide di pagare le tasse nei paesi dove viene erogato il servizio, e i Democratici mettono il primo tassello per riconquistare la maggioranza. Tre cose tutte collegate con la probabilità che passi o meno la riforma fiscale. Ci attendiamo di nuovo un dollaro in indebolimento e una borsa molto selettiva sui titoli: i tempi dei grandi rialzi sono probabilmente finiti
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12-12-2017
Secondo quanto riporta confusamente la stampa finanziaria, Unicredit dovrebbe scendere al 20% di partecipazione nei diciassette miliardi di sofferenze
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