Accordo Greco, Scambio di Debito e Minori Interessi

Lo scambio di debito prevede il riacquisto di debito pubblico detenuto prevalentemente da parte delle banche a prezzi non superiori a quelli di venerdi' scorso. Non e' specificato con quali soldi il governo greco fara' il riacquisto, visto che i 23 miliardi che arrivano subito andranno a ricapitalizzare le stesse banche da cui si pensa di ricomprare il debito a un prezzo inferiore a quello di mercato. Sembra come nel caso del OMT che le condizioni che richiede l'FMI per il proprio contributo siano irrealizzabili, cosi' da non portare alla sua effettiva erogazione.
Italia e Spagna, sulla quota di prestiti alla Grecia cui hanno contribuito riceveranno un tasso, dello 0,5% sopra l'interbancario, inferiore al loro costo di finanziamento: presteranno dunque prendendo una perdita.
Ogni parlamento dovra' ora ratificare ora il nuovo aggiustamento: questi rimandi sono forse graditi al mercato ma non fanno che peggiorare il quadro macro.

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