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01-08-2013
Aiuti Alla Grecia, il Brasile Contro il FMI
Si astiene dall'approvare l'erogazione dell'ultma tranche da 1,8 miliardi di euro a favore della Grecia Batista, rappresentante del Brasile e dei paesi dell'America Latina nel FMI. Il fondo ribalta sugli stati dell'area euro il problema , avvertendo che nonostante tutte le rassicurazioni di rito, la mancanza di crescita in Grecia porta ad un ammanco, rispetto al piano di rientro concordato, di 11 miliardi quest'anno: costo che dovrebbero essere sostenuto dagli stati membri. Come al solito la Germania non vuole sentire parlare di sostenere ulteriori costi, ma ora il Fondo è nella posizione di dover scontentare qualcuno, al suo finanziamento i paesi emergenti partecipano per una quota superiore ai loro diritti di voto: è pertanto presumibile che la protesta si estenderà ad altri Brics, in un momento in cui, dati ufficiali di stamane sulla Cina a parte (i dati ufficiali parlano di espansione, quelli compilati da istituti privati di contrazione) i problemi domestici superano i desideri espansionistici di queste economie. Speriamo che in conferenza stampa oggi Draghi riceva una domanda a proposito: è inconcepibile che per preservare le chance di rielezione della Merkel si mettano a repentaglio delicati equilibri geo economici, in un momento in cui è già molto se ciascuno riesce ad occuparsi delle questioni interne. |