Aveamo previsto ieri una correzione delle borse ma il movimento del dollarro ci lascia assolutamente spiazzati: in passato con borse che scendevano la divisa statunitense veniva ritenuta valuta rifugio. In contemporanea risalgono i tassi sui titoli di stato italiani e se la Bce non si decide a fare qualcosa di concreto gli spazi per una situazione caotica sono ampi. Proviamo a tenere la posizione lunga sul dollaro, su cui perdiamo un quattro per cento al portafoglio cambi, perchè oggi si è mosso molto il mercato spot ma non quello future. Gli Europei non hanno nessun controllo sul mercato dei cambi.
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