Bce, Cresce la Pressione Per un Taglio dei Tassi

Escono ieri critiche esplciite da parte del Tesoro americano alla politica tedesca e alle spinte deflazionistiche che produce. L'appunto è un po' ipocrita perchè alla base della caduta dei prezzi in area euro vi è non solo il crollo dei consumi ma anche il supereuro, che gli Americani hanno fatto di tutto per rivalutare nei confronti della propria divisa. Rimane il fatto che se la prossima settimana la Bce non porrà finalmente mano allo strumento, stamane arriva anche il suggerimento forte da parte del Financial Times, i livelli di disoccupazione in Europa cresceranno ulteriormente e i consumi si contrarranno ancora. Siamo in una fase in cui è evidente che gli stati periferici hanno adottato una gestione dei mercati finanziari molto americana, cercando di spingere sui corsi delle società privatizzabili e delle banche per piazzare ulteriore debito. Per sostenere i mercati però ci vogliono fondi che le banche non possono più dispensare all'infinito. Negli ultimi due mesi la raccolta dell'industria del risparmio gestito ha fatto si che la Raccolta indiretta abbia dato il suo contributo, ma per sostenere i mercati a questi livelli occorre ora nuova linfa. E'questo forse il test decisivo per l'Europa, se la Germania saprà ancora imporsi i mercati hanno decisamente visto i loro massimi.

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