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26-12-2011
Booz Allen Hamilton, prezzo 17,5
Finisce un anno davvero negativo per le borse dove, ce lo confermano i nostri portafogli dove facciamo meglio del mercato, i rendimenti sono positivi per portafoglio globale e materie prime, che rimangono le nostre prime scelte per chi si accosti ai mercati e leggermente peggio sui portafogli che coprono una singola nazione, premia la diversificazione geografica sulla scelta dei titoli. Sara' a nostro parere ancora cosi' nei primi mesi dell'anno che ci aspettiamo i peggiori per l'Europa dall'inizio della crisi, ma nel seguito si delineera' crediamo uno scenario a bassa o nulla crescita e ad alta Inflazione, che premiera' le aziende che operano in settori di prima necessita', soprattutto l'alimentare, e il pensiero strategico, forse anche l'oro. Booz Allen e' una societa' di consulenza strategica sempre piu' presente nelle alleanze con innovatori della tecnologia. Ha appena stretto un accordo con Innocentive, una piattaforma aperta che riceve contributi degli utenti con particolare riferimento ai rapporti con le amministrazioni pubbliche. Il governo americano istituisce premi a concorso per quegli innovatori che contribuiscono a migliorare l'efficienza nei rapporti con la pubblica amministrazione, giustamente aperta verso l'esterno. Bozz Allen riesce a crescere ancora a ritmi vicini alle due cifre, a differenza del concorrente Mc Kinsey che dalla implosione del settore finanziario ha perso molto smalto, proprio perche' deriva oggi circa due terzi dei ricavi dai rapporti, diretti o indiretti con l'amministrazione pubblica americana, che le affida in outsourcing lo sviluppo di molti applicativi, chissa' che prima o poi succeda anche in Italia. La societa' vende a 14 volte gli utli storici, poco piu' di dieci quelli attesi per il 2012. I debiti sono a poco meno di una volta i Mezzi propri a causa degli alti investimenti in ricerca e sviluppo. Buon vzlore, magari su una correzione intorno ai sedici dollari. |