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01-02-2016
Borsa, Perchè Continuare ad Evitare le Banche
| Arriva ieri un accorato quanto improbabile appello dal governatore della Banca d'Italia per rivedere le regole del bail-in. Se questo accadesse vorrebbe dire ribaltare il peso del riaggiustamento in ambito bancario sulle spalle della UE cosa cui soprattutto la Germania è poco propensa. Qualche calcolo sulle conseguenze della bad bank portano ad ipotizzare aumenti di capitale necessari, per liberare le banche dai crediti incagliati, tra i 20 e i 35 mliarid. In particolare MPS, che ha già svalutato il suo portafoglio di 50 a circa 20 (al 40% del suo valore) avrebbe bisogno almeno di altri sei miliradi di capitale per svalutare al 25% il portafoglio. Alternativamente se il portafoglio non fosse svalutato, di circa 400 milioni a conto economico per ottenere la garanzia di CDP, ammesso che tutti i crediti fossero classificati come eleggibili per la garanzia, il che è un controsenso perchè altrimenti non ci sarebbe bisogno di una bad bank. Tutte le banche dle sistema tranne, secondo calcoli apparsi sul Sole BPM e Intesa avrebbero bisogno di aumenti. Per questa ragione gli azionisti di BPM difficilmente voteranno per la fusione con Banco Popolare. Dall'inizio dell'anno pur con un mercato molto negativo, il nostro portafoglio Italia perde circa la metà del mercato, solo evitando le banche. Potrebbe essere una buona idea continuare a farlo. |