Buzzi Unicem, quando la qualità consente di affrontare i momenti difficili

Proseguiamo con i brevi profili di alcune della aziende che appartengono alla nostra sezione TOP 100. Uno dei principi in base ai quali viene compilata questa graduatoria consiste nel cercare di individuare aziende a buon mercato. Di solito tali aziende appartengono a settori, che per motivi veri o semplicemente di psicologia di mercato, vengono trascurati dagli investitori.
Il settori dell'edilizia e delle costruzioni sta vivendo una crisi forse senza precedenti negli Stati Uniti ed è nostra opinione che anche in Europa assisteremo ad un progressivo deterioramento del mercato.
Buzzi Unicem è da lungo tempo una delle aziende più redditizie del suo settore. Ha una capacità produttiva di oltre 40 milioni di tonnellate all'anno, impianti produttivi e società controllate in nove paesi del mondo (tra cui Stati Uniti, Russia, Messico, Ucraina, Germania, dove qualche anno fa il gruppo ha acquisito Dyckeroff) ed una trentina di cave. Vende in tutto il mondo, con crescite significative nei mercati asiatici, a controbilanciare il probabile futuro rallentamento nei tassi di crescita in Europa e negli Stati Uniti. La gestione aziendale è orientata ad un principio di larghe deleghe, nonostante la famiglia Buzzi controlli oltre il 50% del capitale con diritto di voto. La sostenibilità, intesa come attenzione all'ambiente ed alla sicurezza dei lavoratori, uno dei principi fondanti della sua conduzione.
L'azienda dovrebbe pagare un Dividendo complessivo di 40 centesimi per il 2007. Il titolo è un 25% circa al di sotto dei massimi di quest'anno.

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