Versione per stampa |
21-06-2010
Cina, una decisione astuta
Mercati che salgono stamane sulla decisione cinese di eliminare il cambio fisso che ha caratterizzato il rapporto con la divisa americana nel corso degli ultimi due anni. Il mercato non si accorge che pero' la Cina non da alcuna indicazione su quanto la banda di oscillazione sui prezzi della divisa cinese si allarghi. Inoltre, il rafforzamento del dollaro degli ultimi mesi ha fatto si che il renmimbi si rafforzasse del 16% contro euro; rispetto alla divisa europea e' dunque piu' facile che tenda ora a svalutarsi. La mossa cinese toglie gran parte delle giustificazioni all'occidente: la BCE non potra' piu' dire che il nuovo ralllentamento delle economie dipende dalla Cina e gli Stati Uniti saranno costretti a mettere mano alle riforme del sistema finanziario. Ci aspettiamo mesi molto pesanti per le borse. |
Segnala un amico
Altri articoli da questa sezione
31-10-2022
Estendiamo la nostra promozione di acquisto sui portafoglio obbligazionario e azionario Itaia al prezzo combinato di 100 euro sino al due novembre
|
29-08-2022
Azienda che capitalizza meno del suo fatturato e ha una posizione finanziaria equilibrata
|
11-02-2022
L'inflazione ha certamente raggiunto il picco e le letture sono furovianti perché incorporano precedenti cadute dei prezzi. Ma in molti se ne approfittano. Per tutti gli alti e bassi che vedremo non vi è alcuna alternativa all'investimento azionario
|
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
|
05-01-2022
Chiudiamo l'operazione al portafoglio obbligazionario, utile di oltre il dieci per cento per chi ha detenuto queste obbligazioni nel corso dello scorso anno
|