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23-02-2006

Cosa sono i non performing assets

Sono generalmente definite come non performing assets o credit intensive assets le seguenti categorie di crediti :

Crediti che sono:

· Sub-performing, non performing or charged-off

· Slow-paying, partially paying or delinquent

· Paying under a modification agreement or a bankruptcy plan

· Undercollateralized, document deficient, non-uniform or non-conforming

Altri assets/crediti che sono:

· Management intensive

· Illiquid (eg Forfaiting assets)

· Generating uncertain or random Cash-Flow streams

Per la comunita’ Finanziaria, i crediti non-performing appartengono alla categoria degli assets non-investment grade, per ovvi problemi di rischiosita’, di limitata regolamentazione del mercato (ed in parte degli intermediari) e per la scarsa liquidita’ dei relativi mercati secondari. Il loro mercato di riferimento (tanto primario che secondario) e’ caratterizzato dalla mancanza, in Italia come in altri mercati piu’ avanzati, di una organizzazione centrale che aggreghi ed analizzi i volumi intermediati, i prezzi negoziati e permetta quindi di divulgare i rendimenti ottenuti dagli investitori.

A livello di mercato secondario, e’ sicuramente corretto affermare che manca un mercato efficiente di crediti non-performing sia a causa dell’ancora esiguo numero di operatori specializzati ed effettivamente attivi che per la scarsa liquidita’.

A livello di singolo operatore, anche se possibile, e’ molto difficile ottenere informazioni attendibili sui rendimenti realizzati con simili assets, tanto in operazioni di principal investments quanto nel caso di attivita’ di asset management. In base all’esperienza i redimenti attesi da simili investimenti si collocano tra il 15% ed il 50% a seconda delle caratteristiche (livello di Rischio, curve di recupero, etc…) e dimensioni degli investimenti stessi e della qualita’ del servizio di recupero offerto dal servicer.

Analizzando piu’ in dettaglio il mercato target nelle sue componenti microeconomiche, sorgono le seguenti considerazioni:

Non performing assets - Offerta

· Sistema bancario Italiano – in mancaza di dati ufficiali, stime parlano definiscono come non performing circa il 6-7% del monte crediti domestico (i.e. con debitore domestico)

· Sistema parabancario (Leasing, Factoring, credito al consumo etc): non vi sono dati ufficiali. Stime indicanoi un livello di crediti non-performing pari al 4% su Leasing/Factoring e di circa il 10-12% sul credito al consumo

· Societa’ di assicurazione crediti

· Crediti non performing di aziende industriali, della grande distribuzione, etc.

Non Performing assets – Domanda (i.e. lato investitori istituzionali)

· Investitori istituzionali specializzati con manifesto interesse al mercato non-performing Italiano

· Principal finance desks delle maggiori banche d’investimento

· Altri Investitori istituzionali attratti dalla possibilita’ di diversificare il proprio investimento attraverso un prodotto autoliquidante a Rischio/rendimento elevato con un profilo temporale di breve medio periodo (12-18 mesi)

Attori

· Societa’ di recupero crediti indipendenti con capacità autonome di investimento- limitate nel numero (mercato del recupero crediti in Italia e’ molto frammentato con player spesso sottodimensionati e/o sottocapitalizzati).

· Banche di Investimento estere e Società di Investimento estere specializzate.

· Alcune societa’/bad bank di derivazione bancaria principalmente attive su NPLs secured (SGC, UGC, etc…).

Sintesi Articolo del 5.12.05 apparso su Italia OGGI7 a cura di Gabriele Frontoni

150 Miliardi di Euro è la stima totale dei crediti problematici che gravano sul sisteam finanziario italiano secondo l’ultima analisi condotta dalla società di consulenza A.T. Kearney.Di questi poco meno della metà sembarno gravare sui libri degli istituti di credito, 30-35% sui bilanci delle aziende retail e Utilities, il 15-20% sulla pubblica amministrazione.

L’introduzione degli IAS determinerà la classificazione come inesigibili per il bilancio di tutti i crediti protratti oltre i 90 giorni e questo potrebbe determinare un incremento del volume

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