Versione per stampa |
07-06-2011
Engineering
Engineering: business solido e multipli interessanti LEADER ITALIANO E PLAYER MONDIALE NELL' INFORMATION TECHNOLOGY Engineering è un gruppo di 11 società operative specializzate nell' Information Technology, integrate verticalmente lungo l'intera catena, dalla consulenza ai servizi di outsourcing, fornisce soluzioni per i processi di system & business integration,basa la propria forza competitiva sulla personalizzazione ad hoc sul cliente, sull'alta qualità dei servizi offerti e sulla continua innovazione Engineering è il terzo player in Italia nel settore IT ed è esposta per il 10% del valore della produzione ad attività di sviluppo per clienti esteri, è partner globale dei principali gruppi bancario-assicurativi, della grande industria manifatturiera, dei principali carrier telefonici. ANALISI FONDAMENTALE Pur essendo una piccola società, capitalizza circa 293 milioni di euro, Engineering ha superato la crisi senza problemi grazie all'ottimo posizionamento in un settore altamente specializzato e di nicchia dove il Know How è il fattore determinate per avere successo. Il giro d'affari nel triennio 2008-2009-2010 si è mantenuto pressochè invariato dopo la forte espansione negli anni precedenti che hanno visto i ricavi passare da 388 milioni nel 2005 a 758 milioni nel 2010. Nell'ultimo esercizio la società ha fatto segnare una crescita dei ricavi di circa il 6% rispetto all anno precedente, risultato operativo costante attorno ai 70,3 milioni di euro contro i precedenti 69,9 milioni del 2009 ed un Utile netto cresciuto di 1,7 milioni a 35,7 milioni contro i 35 milioni dell'anno precedente. Buoni i margini, l'EBIT margin si attesta al 9,5% sui ricavi e il Margine di Utile netto è risultato essere il 4,8%. Cresce del 10,60% il patrimonio netto, passato da 262,5 mln nel 2009 a 290,5 mln nel 2010, migliora inoltre la posizione debitoria, da 32 milioni a 9 milioni dell'ultimo esercizio (forte indipendenza dal capitale di terzi). Ottima la gestione della cassa e la rotazione del circolante, nonostante nel 2009 ci fosse stato qualche problema con un Cash flow operativo pari a 10 milioni di euro a causa della variazione del capitale circolante positiva per 48 milioni, il gruppo ha chiuso il 2010 con 42 milioni di euro di flussi operativi, investimenti (CapEx) A 12,2 mln e un dividento ampiamente sostenibile pari a 7 milioni di euro. I multipli di redditività sono buoni, il capitale investito netto rende il 23% ed il ROE si attesta al 12,3%. CONCLUSIONI La società tratta a sconto, il business non è in crisi o in stagnazione, e risultati sono solidi e costanti, nonostante ciò i multipli di prezzo sono bassi con un P/E di 8,2 e un ancora più sorprendente P/B pari a 1,01, nonostante la buona redditività. Anche il rapporto prezzo/vendite è molto basso, pari a 0,38. Engineering tratta a 4,3 volte l'EBIT. La valutazione sulla società è INTERESSANTE, alle attuali quotazioni di 23,5 euro per Azione Analisi a cura di Enrico Ciccone |