Fiat, Nokia, Enel

Continuiamo con l'analisi dei successivi tre titoli analizzati nella rubrica consulenza nel corso dell'anno scorso. Si trattava di Fiat, Nokia ed Enel. Su tutti e tre i titoli avevamo espresso pareri negativi e, complessivamente, si tratta dei nostri tre peggiori consigli rispetto al successivo andamento. Ci siamo in particolare sbagliati su Fiat, che ritenevemo già sopravvalutata a 7,75 Euro e che ha poi superato gli 11 in questi giorni. Continuiamo a sorprenderci dell''andamento del titolo, che non è supportato dai fondamentali e soprattutto a nostro parere manca della innovazione necessaria sui mototri di nuova generazione (misti, quali quelli su cui Toyota si sta imponendo al mercato). Sui multipli di redditività ed ipotizzando anche un importante aumento nei profittiil titolo è più caro dei principali concorrenti. Sospettiamo fortemente che vi sia un'operazione politica di cosmetica sull''immagine dell'azienda che non risponde ai fatti. Enel è rimasta più o meno alllo stesso livello di partenza, ma è oggi più interessante che allora perchè a nostro parere l''operazione Gaz de France fallirà e si aprono quindi scenari interessanti per un'espansione europea.
Altro giudizio non brillante fu quelle su Nokia, cresciuta nel frattempo di più del 30%. Altro titolo che a nostro parere sconta tassi di sviluppo maggiori deglio attuali.
In conclusione, e trattandosi dei tre titoli del nostro universo su cui ci siamo sbagliati di più,confermiamo il nostro giudizio di vendita su Nokia e Fiat e di acquisto su Enel.

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