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06-10-2016
First Solar, Prezzo 39,7
Dopo anni di completa caduta di interesse verso le energie alternative potrebbe essere ora un buon momento per investirvi. Il Venezuela ha un prezzo di estrazione del greggio che e ' vicino agli attuali prezzi e il paese e' in uno stato di miseria profonda. L'Arabia Saudita, che sola puo' trascinare un rialzo dei prezzi del petrolio ha una situazione di bilancio pubblico non brillante e dalla Russia arrivano provocazioni continue sulla politica internazionale, tipiche dei momenti di tensione interna. Nonostante la maggiore produzione iraniana crediamo sia ora dunque piu' probabile che l'aumento dei prezzi sia sostenibile e che dunque le aziende che investono in energie alternative tornino in auge. I produttori europei sono da evitare perche' i sussidi sono stati cancellati dovunque. Quelli cinesi sono rischiosi, i bilanci delle societa' cinesi anche se quotate negli Stati Uniti hanno storicamente fornito piu' di un motivo di sospetto. First Solar e' il primo produttore americano, attrezzato per stare in piedi senza sussidi statali. L'azienda ha delle debolezze, meta' del fatturato e' su due clienti ma difficile che se li perda. Il titolo tratta a meno di sei volte gli utili e arriva da prezzi circa doppi nell'ultimo anno. Il fotovoltaico e' vicino alla "parity grid" il livello a cui il prezzo di produzione di un kilowatt eguaglia quello che vale per gli idrocarburi. Mentre Fiat Chrysler "investe" in Italia sui motori a metano, un ritorno agli anni settanta, la diffusione di veicoli elettrici potrebbe dare un ulteriore spinta al fotovoltaico. First Solar e' nella migliore posizione per tentare un ingresso sui mercati europei. |