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01-11-2010
Hewlett Packard
Settimana davvero critica con tutte le banche centrali chiamate a rispondere alle mosse della Fed di mercoledi' nell'arco di un giorno e mezzo (Gran Bretagna, Europa, Giappone). A giudicare dai comportamenti sembrerebbe che i vari banchieri centrali non si parlino tra di loro ma speriamo che prevalga il buon senso. Se cosi' fosse e' probabile che il dollario si svaluti e che le borse correggano. In questo contesto sono davvero molto poche le situazioni che ci convincono. Una e' Hewlett Packard, che dopo l'allontanamento dell'amministratore delegato, colpevole apparentemente di avere intrecciato rapporti personali a rapporti di lavoro (ma sospettiamo che ci sia invece una guerra di marchi, probabilmente con Oracle) e' crollata in borsa. Il titolo viene da nove mesi, l'esercizio chiude ad ottobre, molto buoni (piu' 11% il fatturato, piu' 19% gli utili operativi). Tutto il settore sta portando buoni risultati e ci attenderemmo che le notizie che saranno comunicate il 22 novembre non siano cattive. Il livello di indebitamento e' molto contenuto, la societa' vende ad un multiplo di circa 11 volte gli utili. |