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20-12-2007
I due rapporti della formula vincente, nei dubbi dei nostri lettori
Il libro cui si ispira la formula per la selezione titoli che presentiamo nella selezione TOP 100 del nostro sito desta due perplessità ricorrenti nei nostri lettori, con riferimento al metodo di calcolo dei due rapporti, che cerchiamo di esaminare più a fondo in questa nota. 1) Perché le banche non vengono prese in considerazione. L'utile operativo (EBIT) che viene usato in entrambe i rapporti rappresenta il Margine, derivante dalla gestione caratteristica dell'azienda, prima delle tasse e degli interessi sul debito. Per le banche gli interessi passivi sono proprio una delle componenti negative del Margine operativo lordo, quindi L'EBIT non rappresenta per queste aziende un indicatore significativo. Ci saranno senz'altro delle banche interessanti, ma la metodologia di calcolo qui utilizzata non è adatta per individuarle. 2) Perché la redditività sul capitale investito è più alta di quanto il lettore si aspetterebbe. Il capitale investito viene misurato come somma delle immobilizzazioni materiali nette con il capitale circolante netto. Quest'ultimo viene aggiustato sottraendo dalle attività la cassa e dalle passività i debiti finanziari a breve. Alcune aziende pagano i fornitori con termini più favorevoli rispetto a quelli applicati alla clientela (un supermercato, ad esempio, paga i fornitori anche a due o tre mesi ma incassa dal cliente al momento dell'acquisto). Per aziende di questo tipo il capitale circolante netto (attività meno passività correnti non finanziarie) può essere addirittura un numero negativo. Se un numero magari addirittura negativo (il capitale circolante netto) è affiancato ad uno positivo (le immobilizzazioni materiali) il capitale investito (la somma dei due numeri) diventa un numero più piccolo. Un numero piccolo al denominatore (la parte sotto di una divisione) aumenta, a parità di altre cose, il valore del rapporto tra utile operativo (EBIT) e capitale investito. Il rapporto così misura la redditività della gestione caratteristica dell'azienda (EBIT) sui mezzi che l'azienda mette in effetti a disposizione per generarlo. Se quindi il lettore selezionasse i titoli non in base ad entrambe i rapporti ma solo sulla redditività del capitale investito sceglierebbe con ogni probabilità aziende concentrate nel settore del dettaglio. Una forte concentrazione settoriale è invece contraria allo spirito della formula. |