Versione per stampa |
La settimana borsistica internazionale al 3 marzo 2006
Cronache dai mercati finanziari La passata ottava Finanziaria presenta un quadro complessivo nuovamente caratterizzato da parecchi contrasti, sia per quanto concerne i movimenti degli indici azionari che landamento dei cambi. Ciò indica, conseguentemente, che ad alimentare tale instabilità perdura quel sentimento di insicurezza che, da diverse settimane, sta spingendo gli investitori ad operare con prudenza, malgrado dallinizio del 2006 le maggiori borse segnino un progresso. Lunica eccezione in questo panorama è il mercato nipponico che, oltre ad aver accusato un sensibile ripiegamento nel periodo in analisi, evidenzia altresì un saldo negativo dellindice Nikkei, rispetto alla fine dello scorso anno. a cura di Cornèr Banca SA |
Segnala un amico
Altri articoli da questa sezione
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
|
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
|
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
|
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
|
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
|