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Le Borse nella trappola della liquidità
LE NOTIZIE DEL GIOVEDI 28 APRILE 1. Dati economici USA molto deboli: in linea con le previsioni di Bernanke, la crescita del primo trimestre 2011 è scesa allo 1,8% contro il 3,1% atteso soltanto tre mesi fa. Per centrare lobiettivo del 3,2% di crescita nel 2011, nei prossimi tre trimestri si dovrebbe avere una crescita del 3%, 4% e 4% annualizzato rispettivamente. Da dove dovrebbe venire fuori, questa accelerazione, noi proprio non riusciamo a capirlo. 2. Sfida allOK corral: abbiamo dedicato una nota approfondita alle implicazioni delle recenti scelte della Federal Reserve e della BCE, che almeno in apperenza esprimono visioni delleconomia diametralmente opposte. La trovate nella sezione Vale un minuto. 3. Borse nella trappola della liquidità: Dow Jones ai massimi degli ultimi tre anni, e DAX a meno del 10% di distanza dal massimo di tutti i tempi di ottobre 2007. Anche ieri, indici di Borsa e materie prime (argento in particolare) salgono soltanto per la spinta della garanzia di liquidità elevata che non va e non andrà a finanziare le imprese oppure le famiglie, ma soltanto a gonfiare il valore degli assets. Su questo specifico argomento, Bernanke mercoledì non ha speso neppure una parola. 4. Utili negli USA: dopo la chiusura del mercato, Microsoft delude (-1,5%-2% dopo la chiusura) e RIM annuncia una revisone al ribasso della propria indicazione per il secondo trimestre 2011 (-10% circa dopo mercato). 5. Gli utili in Europa: ieri il dato Deutsche Bank, migliore delle aspettative del mercato, e Banco Santander, che vede aumentare le sofferenze fino al 3,6% dellattivo, con un capitale di garanzia inferiore al 9,6%, e criteri contabili, come già detto, quanto meno opachi.
Implicazioni operative a breve termine alle 22.29 del giovedì 28 aprile 2011 attenzione queste indicazioni possono necessitare di rettifiche intra-day, fornite ai sottoscrittori del nostro Servizio di Consulenza.
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