Versione per stampa |
27-11-2018
Legge di Bilancio, Insufficienti le Aperture del Governo
Ieri una bella intervista di Prodi su una radio privata, da quando non è più in politica è diventato molto più saggio. L'analsi è lucida: il processo di negoziazione è appena iniziato e rimandare di qualche mese due misure cattive per l'economia del paese non le farà diventare due misure buone. Siamo dell'idea che un compromesso si troverà ma quello che offre ieri l'Italia è più un modo per non alienarsi i propri elettori che di sedersi a discutere seriamente al tavolo. Che il deficit sia del due o del due e mezzo non cambia il fatto che anche limando qualche punto decimale il debito rimanga esplosivo. L'esecutivo, di nuovo, soprattutto per non alienarsi l'elettorato prima delle europee, si focalizza sul deficit ma la procedura che verrebbe aperta nei confronti dell'Italia è diversa e più seria, per debito eccessivo. Si andrà avanti probabilmente mesi come per la Brexit, nessuna delle due parti sa cosa fare per salvare la faccia, ma nel frattempo, se pure potremo avere buone giornate di borsa, non pensiamo che i tassi sul debito possano scendere molto sotto il lvello raggiunto ieri; e si tratta comunque di livelli insostenibili per le banche italiane, checché ne pensi il sottosegretario Castelli https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2018-11-26/mutui-che-cosa-dice-grafico-sole-citato-castelli-contro-padoan-093838.shtml?uuid=AEmg0MnG: se l'Euribor.html" class="glossary">Euribor non segue il tasso sul decennale questo vulo dire che le banche perdono soldi sui mutui esistenti e che non ne faranno di nuovi se non a condizioni completamente diverse. |